Mostra “Tra natura e fumetti”
La mostra “Dal Morbasco al Po tra natura e fumetti”, è nata per far conoscere in modo insolito le bellezze naturali della golena.
La mostra “Dal Morbasco al Po tra natura e fumetti”, è nata per far conoscere in modo insolito le bellezze naturali della golena. Composta da 50 fotografie e 20 tavole è stata realizzata dal Settore Sviluppo Lavoro Area Omogenea e Ambiente, nell’ambito del progetto Connessione ecologica dal Morbasco al Po – Paesaggi in rete del Comune di Cremona, cofinanziato dalla Fondazione Cariplo, grazie alla collaborazione tra alcuni fotografi naturalisti cremonesi e i disegnatori del Centro fumetto “Andrea Pazienza”, coordinati da Michele Ginevra.
Le foto di Carlo Balestreri, Luigi Gibellini e Simone Ravara, che da anni ritraggono le realtà naturali del nostro territorio, sono state reinterpretate da 5 fumettisti secondo il loro stile e la loro personalità.
Ecco allora che Roberta Sacchi tramuta un elegante cavaliere d’Italia in una bellissima dea che si specchia vanitosa in un laghetto. Grazie a Francesca Follini un cormorano sembra uscito dal pennello di un artista giapponese del 1800.Più umoristico l’approccio di Margherita Allegri e di Alessandro Fusari.
Anna Merli racconta invece una vera e propria storia d’amore per la natura in quattro tavole a fumetti.
“Ci sono modi e stili diversi per apprezzare un luogo. Il Parco Locale Sovracomunale del Po e del Morbasco è stato oggetto in questi anni di un percorso di valorizzazione, è stato ampliato attraverso il coinvolgimento di nuovi Comuni, è stato redatto un regolamento per la sua fruizione, approvato un programma degli interventi, sono sorti nuovi presidi in grado di aggregare persone, giovani, famiglie. Ma c’è un aspetto che è fondamentale: il senso di appartenenza ad un luogo, il rispetto della sua identità, della sua bellezza e di quegli elementi naturalistici che costituiscono il patrimonio comune di un territorio. Ecco perché mettiamo al centro progetti in grado di favorire la conoscenza di questi luoghi, l’educazione ambientale e perché no, anche l’utilizzo di linguaggi diversi, densi di creatività, per rivisitare spazi, forme e per reinterpretarli con leggerezza ma sempre nel pieno rispetto della loro vocazione e della loro importanza”, dichiarava a proposito di questa iniziativa il Vice Sindaco con delega al Territorio Andrea Virgilio.
Ultimo aggiornamento
20 Marzo 2023, 14:26